THE BEANERY - 1965

Fibra di vetro, colori, vernici, lacche, legno, bottiglie, metallo, figure in gesso, abiti, juke-box, registratore, sostanze chimiche emananti profumo.

“The Beanery” è l’imitazione di un famoso vecchio bar di Los Angeles. È stato descritto altrove come una “cassa da morto comunale”, un “santuario in cui l’alcool riduce le barriere sociali, dove molte cose sono possibili, e dove la gente si rifugia per rilassarsi e ammazzare le ore”. Il tempo rappresenta per Kienholz lo spazio di ciascun individuo prima della morte, e questa preoccupazione del tempo e della morte può essere considerata la base di tutte le sue grandi ambientazioni. “The Beanery” assale tutti i sensi (eccetto il tatto) attraverso l’intensificazione di una realtà che pone un interrogativo a tutti coloro che ne varcano le soglie.