L'UNDICESIMA ORA FINALE  - 1968

Mobilio, quadro, pietra tombale in cemento, apparecchio televisivo con schermo scolpito e telecomando.

La dicitura “finale delle undici” è utilizzata in America per definire l’ultimo programma di notizie televisive alle 23 di ogni sera. Kienholz inserisce un apparecchio televisivo all’interno di una pietra tombale definendolo “L’undicesima ora finale” come predizione vaga e inquieta dell’ora precedente la condanna. L’opera vuole essere un’acuta critica alla tendenza umana verso la violenza e la guerra, che deriva dall’incapacità a immaginare decine e decine di migliaia di feriti, come riportato costantemente dai mezzi di comunicazione. “Che cosa può significare la morte di un uomo così lontano ed estraneo alla maggior parte della gente che ne riceve notizie nella tranquillità della propria casa borghese?”.